Ciao a tutti, volevo sottoporre alla vostra attenzione quanto è accaduto ad un mio cliente a cui non riesco ancora a dare una spiegazione e che potrebbe essere oggetto di una contesa. Premetto che il cliente, un'associazione di categoria, usa da più di un'anno senza problemi una procedura di archiviazione dati che opera su una rete realiazzata e manutenuta da altre persone. La rete è una semplice peer-to-peer sotto windows xp professional con un server che viene solamente usato per effettuare il backup periodico delle cartelle documenti degli altri pc ( così hanno pensato di fare ! ). Solamente la procedura realizzata da me in effetti opera condividendo gli archivi ( dbf/ntx ) memorizzati su server.
Qualche giorno fa ho ricevuto una telefonata da parte del cliente allarmato perchè erano scomparsi i dati inseriti nell'ultimo mese di lavoro, pensando ad un semplice disallineamento degli indici sono intervenuto in loco e quì la sorpresa i dbf sul server erano retrodatati ed il contenuto era quello di un mese prima ! I responsabili del server, dopo aver appurato che la batteria dell'orologio del server era esaurita, se ne sono lavati le mani addossando la colpa, come al solito, alla procedura !
Morale della favola mi ritrovo ora a dover giustificare quanto successo, consapevole che la cosa non dipende dalla procedura e non avendo idea di cosa possa essere successo sul server. Cosa ne pensate voi ? Di primo acchitto io addebiterei il fatto al sistema di backup, cioè come se avesse sovrascitto i dbf più recenti con una copia precedente ma non saprei come giustificarlo.
Ciao a un grazie anticipato a quanto potranno aiutarmi a districare questo "imbroglio".
Roberto Lotronto.